
Gas
In caso di mancato pagamento delle bollette, EstEnergy invierà una comunicazione scritta per la costituzione in mora del cliente (sollecito), indicante il termine ultimo entro cui il cliente deve provvedere al pagamento.
Per evitare o interrompere questa procedura è necessario che il cliente dimostri l’avvenuto pagamento dell’importo insoluto, mediante l’invio di copia della ricevuta di pagamento via email o a mezzo fax, all’indirizzo o al numero indicati nella comunicazione di sollecito.
Nel caso in cui il termine ultimo di pagamento non venga rispettato, dopo 3 giorni lavorativi EstEnergy potrà richiedere al Distributore la sospensione della fornitura del cliente (interruzione dell’alimentazione del punto di riconsegna).
Decorso anche il termine dalla sospensione della fornitura indicato nella lettera di costituzione in mora - che non potrà essere inferiore a 20 giorni – qualora il cliente non abbia ancora provveduto al pagamento, EstEnergy potrà rescindere il Contratto di fornitura (ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile) e dar corso alla cessazione amministrativa per morosità con inoltro della relativa richiesta al Distributore. In tal caso, il cliente per riottenere la riattivazione della fornitura dovrà preventivamente sottoscrivere un nuovo Contratto di fornitura, saldando tutti gli insoluti.
Sia in caso di sospensione della fornitura sia in caso di cessazione amministrativa per morosità, saranno a carico del cliente i costi di disattivazione ed eventuale riattivazione della fornitura, secondo quanto previsto dal Distributore per lo svolgimento di tali attività. Per ulteriori dettagli vai a Riattivazione a seguito di sospensione per morosità.
Per evitare o interrompere questa procedura è necessario che il cliente dimostri l’avvenuto pagamento dell’importo insoluto, mediante l’invio di copia della ricevuta di pagamento via email o a mezzo fax, all’indirizzo o al numero indicati nella comunicazione di sollecito.
Nel caso in cui il termine ultimo di pagamento non venga rispettato, dopo 3 giorni lavorativi EstEnergy potrà richiedere al Distributore la sospensione della fornitura del cliente (interruzione dell’alimentazione del punto di riconsegna).
Decorso anche il termine dalla sospensione della fornitura indicato nella lettera di costituzione in mora - che non potrà essere inferiore a 20 giorni – qualora il cliente non abbia ancora provveduto al pagamento, EstEnergy potrà rescindere il Contratto di fornitura (ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile) e dar corso alla cessazione amministrativa per morosità con inoltro della relativa richiesta al Distributore. In tal caso, il cliente per riottenere la riattivazione della fornitura dovrà preventivamente sottoscrivere un nuovo Contratto di fornitura, saldando tutti gli insoluti.
Sia in caso di sospensione della fornitura sia in caso di cessazione amministrativa per morosità, saranno a carico del cliente i costi di disattivazione ed eventuale riattivazione della fornitura, secondo quanto previsto dal Distributore per lo svolgimento di tali attività. Per ulteriori dettagli vai a Riattivazione a seguito di sospensione per morosità.

Luce
In caso di mancato pagamento delle bollette, EstEnergy invierà una comunicazione scritta per la costituzione in mora del cliente (sollecito), indicante il termine ultimo entro cui il cliente deve provvedere al pagamento.
Per evitare o interrompere questa procedura è necessario che il cliente dimostri l’avvenuto pagamento dell’importo insoluto, mediante l’invio di copia della ricevuta di pagamento via email o a mezzo fax, all’indirizzo o al numero indicati nella comunicazione di sollecito.
Nel caso in cui il termine ultimo di pagamento non venga rispettato, dopo 3 giorni lavorativi EstEnergy potrà richiedere al Distributore la sospensione della fornitura del cliente (interruzione dell’alimentazione del punto di riconsegna). Nel caso di clienti finali connessi in bassa tensione, qualora sussistano le condizioni tecniche del Contatore, prima della sospensione della fornitura, l’impresa di distribuzione è tenuta ad effettuare una riduzione della potenza ad un livello pari al 15% della potenza disponibile e, decorsi 10 giorni dalla riduzione della potenza disponibile, in caso di mancato pagamento da parte del Cliente, verrà effettuata la sospensione della fornitura.
Decorso anche il termine dalla sospensione della fornitura indicato nella lettera di costituzione in mora - che non potrà essere inferiore a 20 giorni – qualora il cliente non abbia ancora provveduto al pagamento, EstEnergy potrà rescindere il Contratto di fornitura (ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile) e richiedere al Distributore la richiesta di rimozione del punto di prelievo dal contratto di trasporto e dispacciamento. In tal caso, il cliente per riottenere la riattivazione della fornitura dovrà preventivamente sottoscrivere un nuovo Contratto di fornitura, saldando tutti gli insoluti.
Sia in caso di sospensione della fornitura sia in caso di cessazione amministrativa per morosità, saranno a carico del cliente i costi di disattivazione ed eventuale riattivazione della fornitura, secondo quanto previsto dall’ARERA.
Per ulteriori dettagli vai a Riattivazione in seguito a sospensione per morosità.
Per evitare o interrompere questa procedura è necessario che il cliente dimostri l’avvenuto pagamento dell’importo insoluto, mediante l’invio di copia della ricevuta di pagamento via email o a mezzo fax, all’indirizzo o al numero indicati nella comunicazione di sollecito.
Nel caso in cui il termine ultimo di pagamento non venga rispettato, dopo 3 giorni lavorativi EstEnergy potrà richiedere al Distributore la sospensione della fornitura del cliente (interruzione dell’alimentazione del punto di riconsegna). Nel caso di clienti finali connessi in bassa tensione, qualora sussistano le condizioni tecniche del Contatore, prima della sospensione della fornitura, l’impresa di distribuzione è tenuta ad effettuare una riduzione della potenza ad un livello pari al 15% della potenza disponibile e, decorsi 10 giorni dalla riduzione della potenza disponibile, in caso di mancato pagamento da parte del Cliente, verrà effettuata la sospensione della fornitura.
Decorso anche il termine dalla sospensione della fornitura indicato nella lettera di costituzione in mora - che non potrà essere inferiore a 20 giorni – qualora il cliente non abbia ancora provveduto al pagamento, EstEnergy potrà rescindere il Contratto di fornitura (ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile) e richiedere al Distributore la richiesta di rimozione del punto di prelievo dal contratto di trasporto e dispacciamento. In tal caso, il cliente per riottenere la riattivazione della fornitura dovrà preventivamente sottoscrivere un nuovo Contratto di fornitura, saldando tutti gli insoluti.
Sia in caso di sospensione della fornitura sia in caso di cessazione amministrativa per morosità, saranno a carico del cliente i costi di disattivazione ed eventuale riattivazione della fornitura, secondo quanto previsto dall’ARERA.
Per ulteriori dettagli vai a Riattivazione in seguito a sospensione per morosità.
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